La mia storia
La mia passione per l’arte è nata molto presto. Il mio caro maestro delle elementari mi incantava disegnando con mano sicura la figura di Zorro su un foglietto di quaderno. A casa, mia madre cuciva abiti su misura e mio padre marinaio, con le sue abili mani, costruiva di tutto. Queste immagini e queste persone si sono impresse per sempre nella mia memoria. Alle scuole medie mi distinguevo per la mia fantasia nei temi di italiano e nel disegno dei supereroi. I miei studi proseguono presso l’Istituto d’arte, dove ho la fortuna conoscere validi insegnanti e compagni con cui si faceva a gara per essere i migliori nel disegno.
Una delle svolte più importanti coincide con il mio trasferimento a Napoli dove frequento l’Accademia di Belle Arti. Qui approfondisco la mia ricerca pittorica che passa dalla figurazione alla sperimentazione di varie tecniche. Conosco tanti giovani artisti e mi appassiono anche alla chitarra. I miei studi però non finiscono a Napoli e l’ultima volta in cui mi siedo ancora tra i banchi e i cavalletti è a Milano. Frequento l’accademia di Brera dove mi avvicino all’utilizzo di nuove tecnologie, computer grafica e video editing. Conosco i miei cari amici Giuseppe e Nicola con i quali fondo un gruppo creativo chiamato GIUMARNIC, e dopo il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento passo dai banchi alla cattedra. Presso le scuole medie della provincia di Bergamo metto a frutto con i miei alunni, tutte le esperienze e le cose che mi hanno trasmesso tanti insegnanti che dalle elementari all’Accademia mi hanno fatto appassionare all’arte.
A segnare la mia strada sarà soprattutto il mio incontro con il Vangelo. Un cammino di conversione iniziato già ai tempi di Napoli. Tante persone, sacerdoti, mi hanno fatto riscoprire il vero senso della vita. In particolare Don Valentino, parroco della chiesa di Santa Maria della Grazie (BG), mi chiede ogni domenica di illustrare il Vangelo. Da allora l’arte non è più per me una ricerca solamente estetica ma anche spirituale, una forma di preghiera visiva. Numerosissime sono le illustrazioni sacre pubblicate su qumran.net, Cultura Cattolica e Behance. Queste immagini poi, sono state utilizzate per copertine di libri e riviste. La mia ricerca non si arresta mai, tra l’insegnamento e il tempo libero elaboro continuamente nuove idee, perché credo che ogni talento non vada mai seppellito e che porta frutto solo se lo doniamo agli altri. Marcello Cerrato
Marcello Cerrato 